Convegno annuale dedicato alla sostenibilità ad eticità nel mondo del lavoro
Hai ottime ragione per fare goal!
Quando la “Sostenibilità” diventa strumento di comunicazione e quando è nel dna dei brand che guardano al futuro.
La parola ad una nuova generazione di managers consapevoli dei traguardi dell’Agenda ONU 2030
Location:
Sala congressi della Sapienza – Facoltà di Sociologia Economica - Via Salaria 113, Roma
Data:
Mercoledì 07 giugno 2023
Orario:
Dalle 09:30 alle 13:30
Premio:
“Learning by doing: Experience di due giorni insieme i managers presso le aziende coinvolte”
Organizza:
Plase - Platform for sustainability and equality
Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche
Edizione 2023:
La Giornata prevede una
sessione tecnica e di business per approfondire come l'innovazione rappresenti nuove
opportunità di imprenditorialità e trasformazione digitale.
Isabella Pehrsson e Maurizio Di Russo Head of Sustainability e B2B Director
Relatori Istituzionali:
FAO
Lindsey Hook Head of Culture - World Food Forum
CERV
Marco Buemi
Valutatore
UNI
Gianna Zappi
Vicedirettrice Generale
Sostenibilità e Valorizzazione
CNA Roma
Lucia de Grimani Presidente Impresa Donna
Nativa
Rappresentanza
PREMIO:
L’esperienza finale e conclusiva ambisce a valorizzare le competenze dei giovani talenti con il premio “Learning by doing: due giorni insieme ai manager” facendogli partecipi dei meeting istituzionali e commerciali, discutendo strategie di business trasversali.
I partecipanti potranno candidarsi con le proprie idee e sfide in materia di sostenibilità e corporate responsability entro il 25 settembre 2023.
Un percorso full immersion che permetterà i vincitori di osservare e vivere in diretta le pratiche di impatto nel contesto aziendale/istituzionale di realtà strutturate.
BE INSPIRED!
Partecipa al confronto annuo sul concetto di sostenibilità e l’eticità attraverso l’approccio culturale e educativo e focus sulle soluzioni, Immaginando il futuro, allenando la mente, da più punti di vista a Sfide per un futuro più sostenibile.
L’obiettivo è cercare di definire il tema della sostenibilità, in uno scenario economico di costante competitività, significa definire quale sia il limite tra promessa, in tempi di comunicazione dalla fruizione veloce e spesso provocatoria, e conferma, laddove valori fondamentali come etica, rispetto, umanizzazione, sono materiale suscettibile di valutazione economica.
Rivedere il ruolo dell’educazione e della formazione, nell’evoluzione e nell’integrazione del rapporto dell’uomo con la società, ma soprattutto con l’ambiente, è necessario in ambiti, in cui prodotto, produzione e gestione delle risorse, seguono un modello radicato e consolidato da pratiche obsolete nel tempo e significa assumersi nuove responsabilità rispetto al divario socio economico che la digitalizzazione ha creato.
Rivedere il percorso di un brand in chiave sostenibile non significa semplicisticamente “aggiungere” benefici che ne compensino i minus a favore di una coscienza buonista e consumistica, affidando a ruoli istituiti il compito di confezionare packaging etici, ma significa avere il coraggio di rivedere le priorità fondamentali, con consapevolezza e collaborazione e rivolgendo lo sguardo all’interno più che all’esterno.
Politica, strutture organizzative e imprese devono essere attori di una stessa rappresentazione, per la cui realizzazione di può e si deve godere del contributo e dell’intervento di tutti.
Senza trasformazione interiore, la veloce trasformazione solo esteriore non ci saranno mutamenti proficui, né per la società, né per l’ambiente.
In questo primo convegno tratteremo alcune forme e modelli in cui la trasformazione interiore è in atto.
Propositi del Summit:
⦁ Stimolare riflessioni sui falsi miti della sostenibilità, evidenziando aspetti del mercato legati alla sostenibilità etica e ad un business sensibile alle potenzialità dei giovani talenti. ⦁ Scoprire in quale direzione imprese e innovators, impegnati nella sostenibilità dirigono le loro risorse per un cambiamento propositivo e positivo. ⦁ Sviluppare un’interpretazione innovativa dei problemi legati al rapporto tra profitto, impiego di risorse e impatto reale, come parità di genere, riduzione del gender gap ⦁ Sensibilizzare sui role model Planet, people and Profit e orientare la direzione degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali, coerenti con i bisogni futuri”